
The TURCOS and the LITTLE DEVILS meet LOUP UBERTO
FOLDEROLThe Turcos meet The Little Devils
Nati in Campania da un approccio eco-etnomusicologico, The Turcos meet The Little Devils esplorano il confine tra musica e non-musica, tradizione e sperimentazione.
La band intreccia la ricerca sulle musiche popolari del Sud Italia con una pratica radicale fondata sull’improvvisazione, l’uso di strumenti tradizionali e non convenzionali, oggetti riciclati, elettroniche autocostruite e feedback.
Nella loro visione, la forma-canzone è solo un pretesto per aprire spazi di ascolto instabili, dove la melodia popolare si frantuma e si rigenera in territori sonori imprevedibili.
Il progetto si è sviluppato all’interno della scena sperimentale campana nata attorno al Weird Barn Dance, luogo di incontro tra folk, noise, elettroacustica e pratiche performative.
Loup Uberto
Figura centrale della nuova scena folk francese, Loup Uberto è cantante, strumentista e ricercatore sonoro.
Membro fondatore del gruppo etno-postpunk Bégayer, è parte di quella costellazione di artisti che, in Francia, ha ridefinito il rapporto tra tradizione orale e contemporaneità.
Il suo lavoro si fonda su una visione del canto come gesto di memoria e di trance: raccoglie e reinterpreta repertori del Nord Italia, della Francia e del mondo arabo, intrecciandoli con percussioni a cornice, radio, feedback e strumenti autocostruiti — tra cui una cornamusa di sua invenzione.
Dall’unione di queste due esperienze, nell’ottobre del 2025 esce per Folderol, in collaborazione con Viande Records, il disco “Baroque Dégradé.