GLEAM - Luigi Ceccarelli, Gianni Trovalusci
GLEAM . Electro Acoustic Music
Gianni Trovalusci flauti e tubi sonori
Luigi Ceccarelli live elecronics
GLEAM nasce dall’incontro di due artisti attenti al Suono e alle sue infinite mutazioni. In inglese ha il significato di bagliore, illuminazione. Questa significazione è alla base del concetto stesso di una ricerca capace di indicare una direzione precisa nel panorama della musica di ricerca multiculturale che oggi vuole riunire le culture musicali in un unico contesto globale.
Superando il dualismo che finora ha considerato la composizione dell’opera musicale e la sua esecuzione come momenti separati, distinguendo nettamente la funzione del compositore e dell’esecutore, Ceccarelli e Trovalusci hanno elaborato un percorso di ricerca, composizione ed esecuzione da compiere insieme senza distinzione di ruoli creativi, mettendo in sinergia le loro esperienze di musicisti: flautista ed interprete l’uno, compositore ed elettroacustico l’altro lavorano insieme alla realizzazione del brano musicale, ognuno con la sue competenze ma con reciproca interazione.
Il lavoro di creazione musicale in un concerto di GLEAM parte sempre ed esclusivamente da suoni concreti generati dal soffio di Gianni Trovalusci, soffio che i tubi risonanti trasformano in infinite variazioni di suono. Il suono è quindi trasferito nella dimensione digitale per essere ulteriormente elaborato: amplificato, ritardato, sovrapposto, moltiplicato e spazializzato in tempo reale da Luigi Ceccarelli tramite controlli tattili che controllano il suo computer.