Ludovico Franco, Federico D’Angelo

Ludovico Franco, Federico D’Angelo

Ludovico Franco è un improvvisatore, trombettista e ricercatore il cui approccio musicale sintetizza pratiche contemporanee, sound art ed elaborazione elettronica di strumenti acustici. Il suo lavoro esplora i confini del timbro, mirando a un suono non idiomatico e "nomade", privo di radici stabili. Sperimenta con materiali non convenzionali insieme a strumenti acustici modificati ed elettronica dal vivo per creare dialoghi sonori complessi e articolati.

Recentemente, la sua ricerca si è ampliata verso lo studio dell‘ambiente sonoro come sistema complesso, esplorando la sua relazione con la percezione umana e l’architettura urbana. In questo contesto, l‘improvvisazione diventa un mezzo per interagire con l’ambiente naturale e costruito, abbracciando l’imprevedibilità, le interazioni dinamiche e le strutture emergenti.

Laureato presso il Conservatorio di Frosinone e Siena Jazz, ha collaborato con diversi gruppi e ensemble esibendosi in sedi prestigiose come l‘Istituto Svizzero, l’Accademia Chigiana, la Casa del Jazz, l’Auditorium - Parco della Musica e il Donostiako Jazz Fest. Ha partecipato a residenze artistiche con Musica Bacàn sotto la direzione di Dan Kinzelman, contribuendo a performance in festival come Notte della Ricerca (Vicenza), Note in Musica (Cuneo) e OperaEstate (Bassano del Grappa).

È, insieme a Federico D’Angelo, co-direttore di Ekstasis, una rassegna di musica contemporanea ospitata in diverse chiese di Roma, con l’obiettivo di favorire il dialogo tra musica, architettura e spiritualità.

Federico D’Angelo è un polistrumentista e compositore abruzzese, diplomato in Saxofono Jazz e Basso Tuba Classico presso il Conservatorio Santa Cecilia e Siena Jazz. Grazie al progetto Erasmus+, ha frequentato il Conservatorio di Amsterdam, collaborando come baritonista e clarinettista basso con la prestigiosa Metropole Orkest.

L’interesse maturato nel tempo per le diverse forme musicali, spesso legate alla componente timbrica degli strumenti che lo caratterizzano, lo hanno portato a sviluppare una visione ed un approccio poliedrico ed innovativo. Una continua ricerca nella quale gli aspetti tradizionali vengono sviscerati e assimilati ad altri più contemporanei attraverso l’uso di tecniche di manipolazione elettro-acustica e di tecniche estese.

Le formazioni in cui è attualmente attivo abbracciano generi tra loro molto distanti che vanno dal Jazz alla musica contemporanea, dalla musica tradizionale all’elettronica, dalla Dub al Pop. Con questi ha registrato diversi album ed è salito su palchi di prestigio come Casa del Jazz, Auditorium Parco della Musica, Umbria Jazz, Bimhuis (Amsterdam), Blue Note Amsterdam e Guca Trumpet Festival (Serbia), tra molti altri.

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