Partendo dalla libera improvvisazione, il trio formato da Fabrizio Elvetico (elettronica), Rossella Cangini (vocals, loops) e Gandolfo Pagano (chitarra preparata) pratica un percorso attraverso le memorie sonore in cui può confluire di tutto, secondo il principio per cui l’arte della seduzione è impura e inclusiva, non rigorosa né esclusiva. Il risultato è una musica imprevedibile ma dal forte impatto sonoro, in cui prevalgono ritmo e ricerca sonora che incrocia le caratteristiche stilistiche dei tre musicisti, molto diverse tra loro (jazz, improvvisazione radicale, punk, techno, musica contemporanea).